Risparmiare per i figli: la previdenza complementare li accompagna nel percorso verso l’indipendenza

Che abbiano 5 o 20 anni non importa i genitori vorranno sempre aiutare e sostenere i loro figli fino al raggiungimento dell’indipendenza e anche oltre. Ed è proprio nel momento in cui bisogna scegliere la strada da intraprendere che i figli hanno più bisogno del supporto dei genitori, non solo morale ma spesso anche un aiuto economico potrebbe fare la differenza.

Aderendo a un fondo pensione per un figlio fiscalmente a carico consentirà ai genitori di regalare uno strumento di risparmio che accompagnerà i loro figli lungo tutta la vita. Infatti, oltre a fornire una indispensabile aggiunta alla pensione pubblica, il fondo pensione rappresenta anche uno strumento a cui attingere in caso di necessità, perdita di lavoro o anche solo per la realizzazione di qualche piccolo desiderio come un viaggio o un master. Il tutto potendo contare sui grandi vantaggi fiscali della previdenza integrativa a cui si applica il sistema fiscale E-T-T che prevede una prima fase di esenzione dei contributi versati al fondo pensione e tassazioni agevolate sui rendimenti e nella fase di erogazione.

Con un fondo pensione si regala molto di più del solo risparmio

Con un fondo pensione, oltre al risparmio, è possibile regalare ai figli il tempo, cioè l’anzianità contributiva nella propria posizione di previdenza integrativa con la quale possono beneficiare di molti più vantaggi e flessibilità. Quali?

Possibilità di richiedere anticipazioni:

Dopo 8 anni di partecipazione nel fondo pensione i figli potranno chiedere anticipazioni fino al 75% di quanto accumulato per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa e fino al 30% di quanto accumulato per qualsiasi esigenza. Mentre non ci sono vincoli temporali per richiedere anticipazioni fino al 75% per far fronte a spese mediche.

Avere una tassazione “ancora più” agevolata:

Regalando anzianità contributiva nel fondo pensione, i figli potranno beneficiare di una tassazione “ancora più agevolata” rispetto a quella già prevista per gli aderenti alla previdenza integrativa. Infatti, dopo 15 anni di partecipazione al fondo pensione, i figli inizieranno a godere di uno sconto percentuale dello 0,30% sull’ aliquota applicata alla pensione integrativa, che di base è del 15% riducendola nel limite massimo di 6 punti percentuali fino a arrivare al 9%. Si tratta, quindi, di una tassazione ancora più bassa rispetto alle normali aliquote IRPEF (che vanno dal 23 al 43%). Si tratta di una bella differenza di tassazione.

Possibilità di riscattare quanto accumulato:

In caso di perdita prolungata del lavoro i figli potranno richiedere il riscatto:

  • del 50% di quanto accumulato nel fondo pensione in caso di inoccupazione da 12 a 48 mesi o in caso di mobilità o cassa integrazione;
  • del 100% di quanto accumulato nella propria posizione in caso di inoccupazione superiore al 48 mesi.

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Deducibilità dei versamenti: un vantaggio da sfruttare ogni anno

Aderendo a un fondo pensione per un figlio fiscalmente a carico sarà il genitore che effettua i versamenti ad avvalersi del grande vantaggio fiscale della deducibilità dei contributi versati fino a ben 5.164,57 euro all’anno fino a quando non sarà indipendente.
Cosa si regala ai figli grazie all'anzianità contributiva nel fondo pensione
Vediamo due esempi di come i genitori possono aiutare i propri figli nella costruzione della propria futura stabilità economica.

Risparmiare per un figlio fiscalmente a carico: Lorenzo, 17 anni, studente

Una volta ottenuto il diploma di scuola superiore Lorenzo si iscriverà all’università, scegliendo la facoltà di economia. Per aiutarlo nel percorso verso l’indipendenza i genitori hanno deciso di aiutarlo aprendo una posizione di previdenza complementare a suo nome, in qualità di soggetto fiscalmente a carico, versando per lui, negli anni necessari al raggiungimento della laurea, 75 euro al mese.

Quando Lorenzo terminerà gli studi universitari all’età di 24 anni, potrà contare su un capitale accumulato superiore a 7.200 euro. Inoltre, essendo trascorsi otto anni dall’adesione, avrà già la possibilità di richiedere anticipazioni, ad esempio per fare un master.

Versando per il figlio fiscalmente a carico 900 euro all’anno nel fondo pensione, il padre di Lorenzo potrà risparmiare sulle tasse grazie alla deducibilità dei contributi versati. Infatti, i 900 euro versati nella posizione del figlio, verranno sottratti dal suo reddito annuo lordo di 45.000 euro, facendolo risparmiare ben 342 euro all’anno sulle tasse.

Risparmiare per un figlio fiscalmente a carico: Marco, 23 anni, laureando in scienze politiche

Marco sta per laurearsi in scienze politiche. In vista della laurea i genitori hanno deciso di fargli un regalo importante per il suo futuro e aderire per suo conto, come soggetto fiscalmente a carico, a un fondo pensione. I genitori di Marco hanno deciso di fare un primo versamento di 3.000 euro così da regalare al figlio un risparmio che, una volta entrato nel mondo del lavoro, potrà proseguire direttamente.

Oltre al risparmio regalato al figlio, anche in questo caso i genitori potranno beneficiare anche del vantaggio fiscale della deducibilità dei contributi versati nel fondo pensione.

Fiscalmente a carico o no, un modo utile per aiutare i propri figli nella costruzione della loro stabilità economica è aderire a un fondo pensione e aiutarli nella contribuzione. Oltre al risparmio sarà possibile regalare importanti vantaggi fiscali, flessibilità e tutele.  

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